sabato 4 ottobre 2014

MATERA 2019

Entusiasmo e fiducia verso un traguardo davvero importante

                            
                                       Salvatore Adduce Sindaco di Matera


E'  sorprendente pensare come, in un momento di gravi difficoltà, emergano doti e risorse davvero straordinarie in  vista della contesa tra le città in lizza per il titolo di Capitale europea della Cultura 2019. 
Ciò significa che le potenzialità non mancano e che la cultura è un grande motore di sviluppo, davvero al di lá delle migliori previsioni. Tradurre tutto questo in realtà è il vero banco di prova, certo non facile da affrontare. 
In questa competizione così esaltante Matera ha caratteristiche di assoluto rilievo che la collocano in una posizione di primissimo piano. Gli antichi quartieri dei Sassi e la volontà  di migliaia di visitatori stranieri di scegliere la città lucana come meta privilegiata dei loro viaggi rappresentano un marchio di qualità resistente a tutte le intemperie. A parte poi il passato di questa terra, quasi adagiata al confine con la vicina Puglia, vera fucina di cultura e arte. Ma anche di storia e di costume.
Intorno alla fase preparatoria della grande kermesse per Matera 2019 l'interesse è altissimo. Il clima si fa di giorno in giorno sempre più motivato, mentre c'è già chi guarda con l'animo del protagonista all'evento, un appuntamento sconvolgente che richiama l'humus di una terra maledettamente ai margini, nonostante la sua grandezza e il significato della sua presenza in un Sud non tutto uguale.
Il sindaco Salvatore Adduce è davvero in prima linea, accanto a migliaia di persone interessate a fare emergere la storia di una città che è ormai patrimonio dell'Unesco. Non è poco, indubbiamente.
"La città è in fermento: sono partite tante iniziative a sfondo culturale molto partecipate e  condivise dall'opinione pubblica, a cominciare dalla presenza di Radio Tre Rai che ha dedicato la festa al capolavoro di Cesare Beccaria "Dei delitti e delle pene". 

D - Non state pensando in ogni caso di ampliare ulteriormente la platea dei sostenitori di Matera 2019 e ciò per accrescere il risalto. 

"Il sostegno alla candidatura è molto vasto e coinvolge tanti personaggi della cultura, dell'arte, del mondo della musica. Personalità che hanno trovato nel nostro progetto stimoli straordinari. La preparazione dura ormai da oltre cinque anni e rappresenta un dato altamente significativo. 
Il programma culturale, presentato nei giorni scorsi, è innovativo. Insomma abbiamo costruito proposte di alto livello apprezzate in ambiti di tutto rilievo."

D - Sarebbe interessante capire, ad esempio, qual è l'atteggiamento dell'Europa nei confronti di Matera.

"Se parliamo delle persone, dei visitatori da dire che ho notato in questi anni un aumento vertiginoso delle presenza di stranieri, europei e non. Un aumento enorme che non è soltanto un dato numerico, ma una questione di contenuti e di sostanza.
Abbiamo registrato numeri imprevisti; mentre il paese va indietro sulle presenze di turisti noi abbiamo registrato un venti per cento all'anno di incremento di persone che si lasciano affascinare da questa splendida città e dal suo modo di vivere. Dalla bellezza e dal significato dei suoi edifici storici.
C'è davvero entusiasmo per le strade di Matera. La gente è partecipe, come accennavo, ha davvero voglia di esserci e si sente coinvolta al punto da prendere iniziative, organizzare premi letterari. Cercare il più possibile di entrare nel clima di questo evento straordinario.
In occasione poi del cinquantesimo anniversario del Vangelo secondo Matteo di Pasolini, da rilevare che la città vive una stagione intensa ed esaltante a tutti gli effetti con qualificate presenze di stranieri. Il che è di buon auspico, indubbiamente."

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