lunedì 20 agosto 2018

RAGANELLO, ESTESE LE RICERCHE DEI CORPI NEL MARE

Si fa sempre più pesante il bilancio della sciagura del Raganello, nel Parco nazionale del Pollino in territorio di Civita. Nella notte è morta una delle persone ricoverate in ospedale in gravi condizioni, mentre altri quattro escursionisti versano in pericolo di vita. Finora 11 le vittime.
Le ricerche sono state estese anche in mare, nel tratto compreso tra Sibari e Villapiana, poiché la forza della corrente potrebbe avere portato i corpi nelle acque dello Jonio.
E' il più grave disastro mai verificatosi nel massiccio del Pollino tra Calabria e Basilicata. Un disastro che si sarebbe potuto evitare considerando le condizioni meteo e l'eventualità di una piena tumultuosa, come sottolinea Emanuele Pisarra, guida storica del Parco nazionale, in una intervista al Gr 1.
Le regioni e il governo debbono molto all'opera instancabile dei soccorritori e della Protezione civile, anzitutto. Personale che ha lavorato per l'intera notte dopo il disastro in condizioni assai difficili, se non addirittura proibitive.

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