giovedì 5 novembre 2015

"UNIVERSALITÁ E UNICITÁ LE CARATTERISTICHE DI MATERA"


                          

 Il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri


"Matera 2019 è una occasione unica, irripetibile. Potete contare sull'apporto della Commissione europea". 

Lo ha detto Corina Cretu, Commissario UE per la politica regionale, nella cittá dei Sassi con il sottosegretario Claudio De Vincenti per la presentazione del PO Fesr 2014 - 2020. 
Un grande risultato per Matera che entra così in una dinamica di rapporti di alto livello, in una prospettiva non solo italiana o europea, ma addirittura mondiale. 
Quando Matera lo scorso anno tagliò il traguardo di Capitale Europea della cultura per il 2019, un moto di popolo accompagnò questo straordinario risultato. Un godimento collettivo. Una eccitazione generale determinata dagli sforzi messi in campo a lungo per andare ben oltre quella marginalitá del passato, nonostante si sia trattato di un passato ricco di arte, di cultura, di storia e di ricerca di una dimensione.
La percezione di quello che Matera oggi rappresenta in una dinamica di rapporti culturali di alto profilo incarna il senso del risultato, a un anno da quel giorno di ottobre del 2014.

Sindaco Raffaello De Ruggieri, Matera ha il suo valore e il suo peso. Qual è il futuro che attende questa cittá?

"I punti cardine per capire la cittá di Matera sono la sua universalitá e la sua unicità: questi sono i due elementi essenziali intorno ai quali deve ruotare un progetto di sviluppo di ampio respiro, all'interno della nazione, dell'Europa e del mondo.
Matera è la rappresentazione vivente di una comunitá che da oltre 8 mila anni è stata produttrice di nuova storia, in una vicenda umana di rappresentazione della costanza di affrontare il futuro. E di essere protagonista di nuovi ricorsi storici. 
Matera è, tra l'altro, un luogo particolarissimo dove si coglie la perennitá della vita creativa dei suoi abitanti. Io parlerei di una vera stimolazione creativa.
Ho portato in giro per Matera personalità di tutto rilievo che alla fine hanno riconosciuto l'unicitá di Matera. 
Attrezzare presidi di creativitá mi pare un obiettivo di straordinario rilievo. Presidi legati alla ricerca e all'innovazione, alla scienza e alla tecnologia che consentiranno  contatti con tutto il mondo, non solo con l'Europa."

Matera potrá riuscire a dare una spinta forte non solo alla Basilicata per conquistare nuovi orizzonti. Una sfida in fin dei conti.

"La nostra ambizione è che la cittá possa avere un marchio ancor più consolidato, ancor più efficace legato alla ricerca e all'innovazione, in un Mezzogiorno diverso. Del resto le premesse ci sono tutte.
Si sono giá affacciate qui a Matera importanti imprese, gruppi dinamici perchè il marchio Matera  paga eccome."

E il governo nei confronti di Matera?

"Il governo si rende conto del progetto Matera all'interno del patto per il Sud. 
Il Governo lo ha compreso. Noi abbiamo rapporti con il ministero dello sviluppo economico, con il Ministero dell'Interno, con la Presidenza del Consiglio. Con varie realtá perchè il governo ha ben compreso  quanto vale in prospettiva Matera. Un dato che Matera potrá testimoniare anche con valide aree  a elevata specializzazione sulle quali noi stiamo lavorando."

Qui c'è davvero tutto: cultura, arte ma anche territorio, ambiente. Soprattutto ambiente.

"Matera ha a cuore il problema dei parchi: questa cittá diventa un modo di interpretazione della natura, di salvaguardia dei luoghi del silenzio, della bellezza, dei sapori. Matera ha un antico legame con localitá di grande interesse storico, paesaggistico, ambientale.
Dobbiamo selezionare il turismo, incoraggiare un turismo di esplorazione, di conoscenza, di approfondimento. Non ci bastano soltanto i numeri e meno che mai gli affari che si possono realizzare dando slancio a un settore così dinamico.
La visione delle stelle: un altro obiettivo che ci preme di raggiungere. Educare il turista a godere di quelle visioni altrove praticamente impossibili per il caos delle città, ler la confusione, per lo smog: è un'altra delle mete da guadagnare con impegno e lungimiranza.
Il livello internazionale della città si esprime attraverso la cultura che è motivo di scambio, di approfondimento. L'officina della cultura. L'officina del suono, della musica, del movimento, tutti traguardi che si fondano sull'arte e sulla creatività di questa meravigliosa terra.
Tanta gente di alto livello ha condiviso questo progetto, che si contrappone all'effimero. Il livello di declinazione della cittá ci porta a questo.
Matera è in ogni caso una occasione da non perdere, in modo assoluto e a costo di qualunque sacrificio."
Al sindaco fa eco il Governatore della Basilicata, Marcello Pittella. "Conoscenza, consapevolezza e cittadinanza europea sono le parole chiave che ci dovranno accompagnare."

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