giovedì 4 febbraio 2016

IL GIUBILEO DI PADRE PIO



In questo mondo di ladri e di impostori, di personaggi svaniti, di tante donne vendute al migliore offerente, vedere la figura di un sacerdote oggetto dell'unanime devozione e dell'amore sincero da parte di fiumi di persone colpisce, eccome.
La traslazione, per un breve periodo di tempo, dei resti mortali dell'umile figlio di Pietrelcina, da San Giovanni Rotondo a Roma per il Giubileo voluto da Francesco, ha dunque riacceso la fede negli animi, che non é illusione nè mera esibizione. Meno che mai un fatto esteriore. Ma rappresenta un moto dello spirito comune a migliaia e migliaia di fedeli attratti dalla forza di Padre Pio di pregare per l'umanitá travolta dall'odio e insanguinata dalle vendette. Conquistata dal denaro.
La misericordia, la prima e più importante dote che ha sempre contraddistinto il Padre, domina la scena di questo momento della Chiesa, guidata da Papa Bergoglio, uomo di fede e sacerdote di Cristo, in una stagione  tra le più difficili e controverse.
Ritorna prepotentemente in primo piano la spiritualità del Frate delle piaghe, spesso umiliato in vita da quelle stesse persone a lui vicine, dalle quali ha accettato davvero tutto: dalle umiliazioni alle peggiori calunnie, senza mai replicare. Senza nessun gesto di ribellione. Padre Pio espressione del Cristo Risorto. Uomo di fede profonda. Ineguagliabile. 
Migliaia di fedeli sono pronti a riconoscere il grande miracolo di San Pio: la Casa Sollievo della Sofferenza, in cui ciascuno è chiamato a identificarsi per quel gesto di amore verso l'umanitá sofferente. "Se non porti al capezzale dell'ammalato la parola di Dio, a cosa servono le medicine?" 
Ecco dunque da dove nasce quel gesto di riconoscenza che spinge le folle a tributare uno straordinario omaggio al Frate disposto sempre  a sacrificarsi per i peccati dell'umanitá.
Chi è dunque Padre Pio? L'uomo mandato sulla terra per dimostrare a tutti che il sacrificio del Golgota non è stato inutile. Per dimostrare che fede e scienza debbono coincidere. Che la cura dei corpi non si allontana da quella delle anime.
Padre Pio impegnato nella lotta contro satana, pronto a combattere il male. Ben disposto a portare la sua croce per la salvezza di ciascuno.
I suoi scritti e il suo pensiero sono qualcosa di più di una semplice lezione di vita. Sono un esempio, una guida. Una bussola nel cammino burrascoso. Nelle lettere c'è il suo pensiero che diventa azione e non si lascia condizionRe da nulla. 
"0gni cristiano deve essere un secondo Cristo" scrisse in un lettera ai figli spirituali che lo seguivano, fino a sforzarsi di imitarlo nei gesti e nelle azioni quotidiane. Nella sua umiltá che lo portava ad amare i poveri con autentico slancio. 
Padre Pio dunque c'è: la gente lo sente vicino. Lo supplica. Parole toccanti quelle di Fra Francesco Di Leo, che lo ha accompagnato nel tragitto da San Giovanni a Roma, commosso per le mille manifestazioni di affetto tributate al Santo che inducono a  considerare il senso della preghiera e la condizione dell'umanitá in questo terzo millennio.

  

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