venerdì 5 agosto 2011

Costa jonica: Nova Siri innalza la bandiera della ripresa

La costa jonica, da Metaponto alla Calabria, tenta una rivincita in extremis. Dopo l'alluvione di marzo, la debacle della sua agricoltura, la crisi assurda e inimmaginabile dell'Agrobios, le notizie di Goletta verde sull'inquinamento costiero, finalmente a risollevare la testa e' Nova Siri, cittadina di antiche tradizioni che intende costruire il suo domani non certo affidandosi a slogan pubblicitari, quanto a una inversione di tendenza vera e propria. Peraltro non si puo' distruggere la fama di mare pulito con il risultato di un prelievo occasionale che dimostrerebbe la presenza di inquinanti, peraltro subito smentita dall'Arpab, l'agenzia per la protezione dell'ambiente.
Nova Siri punta a costruire il futuro con intelligenza e capacita' di realizzare un programma di iniziative, di vasto respiro, lanciando precisi messaggi a tour operator e professionisti delle vacanze in modo da consolidare importanti posizioni strategiche.
Di cosa si tratta? Il comune di Nova Siri, d'intesa con le Acli, e' impegnato nel varo di un progetto per dare stabilita' e certezze al territorio, dal punto di vista della crescita turistica e della conoscenza di questa località costiera presso un pubblico non solo italiano. Ma prevalentemente europeo e di altri paesi. Si comincia a fine settembre con le giornate della cultura, della identita' e del gusto per poi proseguire con altre iniziative da mettere in cantiere di volta in volta.
Importante non perdere di vista l'obiettivo che rimane quello di realizzare una vera e propria cordata intorno alle potenzialita' dell'area determinata a non accettare un ruolo secondario, come sostiene il sindaco di Nova Siri, Giuseppe Santarcangelo, impegnato con la sua squadra nel tentativo di mettere a frutto le esperienze del passato e il bagaglio archeologico della localita' ionica. Ma il punto di forza di questa sfida rimane il mare, per un verso, e sotto altri aspetti la posizione del paesino, come appollaiato suLla collina di fronte all'azzurro jonio che parla del passato, delle antiche glorie, ma anche di tempi piu' recenti quando la vacanza era un miraggio e il mare una vera conquista riservata a famiglie facoltose e a ragazzi fortunati. Oggi si volta pagina, afferma l'avvocato Mitidieri, assessore alla cultura che crede in questa realta' e non smette di amarla fino in fondo. Proprio come accadeva a tanti innamorati nelle notti di agosto dei meravigliosi anni Sessanta (ma non solo) quando il mare e la spiaggia diventavano complici di tante avventure d'estate.



Testo e foto di Rocco De Rosa

Nessun commento:

Posta un commento