martedì 17 settembre 2013

ARTE, SCIENZA E PAESAGGIO: QUESTA È MATERA




Un titolo che colpisce e fa pensare: "Radici arcaiche nell'innovazione". È un articolo de Il  Sole 24 Ore nell'inserto Domenica, in cui l'autore, Paolo Verri, partendo da molto lontano traccia il profilo di Matera oggi, una cittá per così dire "graziata" dalle sue radici arcaiche che le consentono di essere un magnifico esempio di innovazione e di modernità. Un esempio per le cittá del Sud, ma anche per il Nord, nonostante i  ritmi di vita diversi.
Francamente, dopo aver letto l'articolo di Verri, ci si chiede perchè Matera gode oggi di un fascino irresistibile, non certamente soltanto per i Sassi, un unicum indubbiamente, ma non solo in senso positivo, quanto anche per il loro passato tutt'altro che esaltante.  Ricordo un articolo apparso sulla terza pagina di Paese Sera a metá degli anni Settanta con un titolo molto duro e realistico: I Sassi della vergogna, in cui si ripercorreva la condizione di tante e tante famiglie contadine o bracciantili costrette a vivere per miseria nei Sassi. Unico rifugio. Unica possibilitá di avere un tetto. Unica possibilitá di vivere da uomini, al riparo dalle intemperie e dal gran caldo estivo. 
Al di lá dei film girati e dei nomi autorevoli che hanno condiviso i vari percorsi, fino a tracciare il bilancio di un successo meritato, l'attuale condizione di Matera deriva in larga misura dal pensiero di cui si è sostanziata e dagli uomini che con la loro cultura e le loro idee hanno contribuito a fare della città lucana una realtá  davvero grande, prima di tutto nel suo humus. 
Difatti, il pensiero di tanti materani illustri ha in sè una forte carica di riscatto dal passato ed è un messaggio al paese. Basta il titolo del libro di Rocco Scotellaro È fatto giorno a rappresentare un vero richiamo alla svolta nelle coscienze e nei fatti. La Basilicata in bianco nero, con il mulo che attraversa le stradine dei paesi, è un'immagine del passato lontano. 
Matera è ricca di un pensiero positivo, è ricca di una straordinaria progettualità e soprattutto mostra ogni giorno un'attitudine  a tradurre in fatti concreti il successo internazionale della sua storia e dei suoi monumenti. I riconoscimenti non mancano del resto: il fatto stesso di essere candidata a città europea della cultura rappresenta in sè un evento storico. Un successo non solo per la Basilicata. 
Scienza, arte e paesaggio si fondono. Ecco cos'è Matera oggi con una identità ben precisa che si propone ad un pubblico internazionale. Il passato  "arcaico" certo esiste perchè la storia non si cancella. Anche Milano ha i suoi navigli, testimonianza di una economia di ieri. Che certo non incide sul presente. Tutt'altro. 

Nessun commento:

Posta un commento