giovedì 28 luglio 2016

SI CONTINUA A PARLARE DI SENISE


                          
                        I giornali dell'epoca

Riprende quota il dibattito sulla frana di Senise di quel 26 luglio 1986, proprio mentre i riflettori sembrano spegnersi sul trentennale, fatto di ricordi e di commemorazioni.
Una tragedia annunciata, titolò Paese Sera in prima pagina. Responsabilitá mai fino in fondo accertate con la necessaria determinazione e il coraggio che un evento del genere impone. I morti della frana non sono certamente morti di serie B ma il loro sacrificio chiede a gran voce che la Collina Timponi non sia dimenticata. Possibile che nessuno sia stato in grado di prevedere e prevenire quel che accadde, nonostante vari segni premonitori?
Ricordo bene quei giorni e quelle ore. All'ingegnere Donato Sabato, responsabile del Genio Civile di Potenza, ma anche al sindaco dell'epoca e ai tecnici del Comune di Senise posi questo interrogativo,  nei vari servizi che andarono in onda sia in rete regionale, sia in nazionale a cominciare dal TG2 delle 13 di quel 26 luglio che aprì con la notizia della frana. 
La siritide.it annuncia di voler realizzare una pubblicazione su quel tragico evento, trent'anni dopo. Ottima idea in ogni caso, come giá ho avuto modo di dire,  per non dimenticare e anzitutto perchè il capitolo della frana sia riaperto con un dibattito non solo in sede locale, ma nel Paese, sulle responsabilitá di sciagure del genere, in cui l'incuria e la superficialità hanno un peso rilevante. Senza escludere il ruolo dei Comuni, presidi in prima linea sul territorio, quindi obbligati a non ignorare quel che accade.

Nessun commento:

Posta un commento