MATERA - LA BORSA DEL TURISMO DELLE ORIGINI
Prendo spunto da un dato di fatto: le origini di ciascuno, compresa la terra che ha dato ad ognuno i natali, sono dotate di una forza tale da rendere impossibile qualunque dimenticanza o disattenzione. Questo legame si regge su un elemento affettivo molto forte giacchè fa rivivere sensazioni, ricordi e buona parte della vita trascorsa.
Il ritorno alle origini è solo un salto nel passato? Non credo. E’ qualcosa di ben più complesso che include la sensibilità individuale, l’emotività, la risposta soggettiva ai legami antichi, soprattutto quelli in grado di attualizzare intere stagioni della nostra esistenza.
Spesso chi riceve appunto la “chiamata” delle origini è portato a obbedire, forse senza rendersi conto del tutto, e aderisce comunque senza indugio.
Da qualche tempo il turismo delle origini rappresenta un capitolo essenziale delle politiche a sostegno del settore, soprattutto in Basilicata, dove il rilancio di vaste aree rappresenta un scommessa da vincere a tutti i costi e dove molte possibilità di crescita sono affidate a questo comparto, antico ma ravvivato da logiche attuali.
Gli esempi concreti non mancano. Claudia, una giovane donna potentina, australiana d’adozione, ritorna quasi ogni anno nella sua terra, con tante ore di volo, per rivedere i luoghi ai quali è legata e per rivisitare il suo passato. Come se avesse bisogno di ormeggiare la sua imbarcazione a un molo sicuro. Perché? mi chiedo. Per evitare che altri luoghi, altre culture, altri interessi finiscano per sostituirsi alla sua vera identità. Non è poco.
Ecco la motivazione di questo su e giù per il mondo, non solo di Claudia ma di migliaia di persone, lucani ma non solo.
A Matera prende il via il terzo appuntamento annuale con il turismo delle origini, promosso da APT e Regione, con lo scopo di dare pieno riconoscimento a questo importante comparto della vita sociale, fondamento di una economia in sicura espansione in cui sono presenti tutte le premesse per dare slancio a un’attività che chiede a gran voce di essere sostenuta e riconosciuta come asse portante dello sviluppo. Francamente non è poco.